Se vuoi diventare un trader di successo devi conoscere le differenze tra le blue chip e le penny stock. Solo in questo modo potrai prendere delle valide decisioni operative, sia per il trading di breve termine sia per l’investimento di medio-lungo periodo. Scegliendo le azioni adeguate al tuo stile di trading potrai anche gestire il rischio in modo efficace, aumentando le probabilità di realizzare dei profitti significativi.
Le due tipologie di azioni sono molto diverse in termini di rischio-rendimento e anche gli strumenti che si possono utilizzare per negoziarle sono diversi. In questo articolo descriveremo le caratteristiche più importanti di queste azioni in modo che tu possa scegliere quelle che meglio si adattano alla tua operatività.
Blue chip
Se sei un operatore navigato e sai come muoverti sui mercati, saprai per certo che le azioni blue chip sono quelle che hanno un valore maggiore.
Sebbene non esista una definizione univoca di ciò che rende blue chip una società, la maggior parte degli investitori e dei trader le riconosce come le migliori azioni presenti sul mercato azionario. In genere sono azioni affidabili e ben consolidate, finanziariamente stabili e con un solido flusso di cassa. Molto spesso sono titoli difensivi: ciò significa che, indipendentemente dal contesto macroeconomico, forniscono quasi sempre dei buoni rendimenti.
Sono leader nei loro settori, hanno un nome conosciuto e vendono prodotti che utilizzi quasi ogni giorno. Le blue chip, che pagano generalmente un dividendo consistente, riescono ad ottenere dei buoni risultati anche durante le fasi recessive.
Un elenco delle principali blue chip negli Stati Uniti comprende marchi come Visa, American Express, Home Depot, Intel, Apple, Microsoft e molti altri.
Il numero di società classificate come “blue chip” dipende dai criteri utilizzati per definirle. Alcuni ritengono che siano rappresentare dai 30 titoli che compongono l’indice Dow Jones. Altri considerano un parametro chiave il fatto di avere una capitalizzazione di mercato superiore ai $200 miliardi. Altri considerano anche la crescita dei dividendi come un fattore determinante.
Vantaggi delle blue chip:
- Non sono eccessivamente volatili;
- Sono scambiate sulle borse più importanti: ciò significa che puoi trovare facilmente sia delle informazioni sia dei dati affidabili e trasparenti;
- Spesso forniscono dei rendimenti consistenti;
- Durante le fasi di discesa dei mercati il rischio di subire delle perdite pesanti diminuisce;
- Possono garantire un reddito interessante sotto forma di dividendi.
Svantaggi delle blue chip:
- Per alcuni investitori possono essere eccessivamente costose o fuori portata;
- Generalmente non sono adatte per il trading di breve termine;
- Possono avere dei bassi tassi di crescita;
- Il rendimento offerto dai loro dividendi a volte può essere basso.
Penny stock
Le penny stock rappresentano i titoli di quelle società che hanno recentemente quotato le loro azioni attraverso un’offerta pubblica iniziale (IPO). Spesso sono piccole società o aziende che non sono molto conosciute. Il valore delle loro azioni è generalmente basso (inferiore ai 5 dollari).
Queste aziende non hanno ancora dimostrato di poter generare costantemente dei profitti o di saper sopravvivere a delle recessioni. Gli investitori, quindi, non si devono aspettare di ottenere dei guadagni dai loro dividendi.
Il trading sulle penny stock attira quegli investitori che sperano di ottenere ottime performance individuando il titolo vincente, ossia auspicano che queste aziende diventino molto importanti, con i prezzi che da un minimo di $5 (o da un livello inferiore) salgano oltre i 100 dollari. Dopotutto la maggior parte dei titoli a grossa capitalizzazione e delle blue chip sono nate come penny stock…
Le penny stock si possono trovare su alcune delle borse più importanti. Negli Stati Uniti spesso si trovano sull’OTC Bulletin Board o sull’OTC Markets Group.
I vantaggi delle penny stock:
- Se si investe nelle giuste società c’è la possibilità di ottenere dei profitti significativi;
- Può essere appassionante vederle crescere;
- I piccoli investitori possono acquistarle anche se non dispongono di grossi capitali;
- Il loro valore può crescere rapidamente.
Gli svantaggi delle penny stock:
- La liquidità tende ad essere bassa;
- La volatilità è spesso elevate;
- Lo slippage può essere un problema;
- In alcuni casi possono nascondere delle truffe;
- Possono essere molto rischiose.
Come scegliere tra i due tipi di azioni
Per poter guadagnare con il trading la ricerca è molto importante. Al fine di investire in modo consapevole è necessario analizzare le tendenze, il contesto macroeconomico, i rendiconti finanziari ed altri report. È importante considerare anche la propria propensione al rischio, il proprio capitale, la propria strategia e i propri obiettivi.
Quando si tratta delle proprie scelte personali non esiste una selezione giusta o sbagliata. Ciò che più conta è che si conoscano i propri limiti e si comprenda il modo in cui le proprie decisioni influiranno sulla propria operatività e sul proprio profilo di rischio.
Si potrebbe utilizzare una strategia diversificata che prevede di acquistare sia penny stock che blue chip. Alcuni investitori, per il loro portafoglio, utilizzano l’approccio chiamato “core and satellite”: per il “core” procedono con alcuni investimenti affidabili che includono le azioni blue chip. Poi acquistano alcune penny stock speculative come “satellite”. Su questa parte della strategia viene impiegato quel denaro che l’investitore può permettersi di perdere. Se poi dovesse andare bene, molto meglio!
Per poter fare trading sulle penny stock e/o sulle blue chip hai a tua disposizione diverse opzioni.
Oltre ad acquistare le azioni puoi infatti utilizzare degli Exchange Traded Funds (ETF) o dei Mutual Funds: in questo modo avrai un’esposizione su un paniere di blue chip o di penny stock relative ad alcuni settori o ad alcuni paesi. Puoi anche utilizzare degli strumenti derivati come i contratti per differenza (CFD) che consentono di sfruttare i movimenti di breve termine, sia al rialzo sia al ribasso, effettuati dai prezzi.
Ogni opzione ha i suoi pro e suoi contro e avrà un peso diverso nel tuo portafoglio in termini di rischio/rendimento. Quindi, ancora una volta, la ricerca e l’analisi sono due aspetti fondamentali per poter costruire in modo adeguato il proprio portafoglio.
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