ORO
I prezzi dell'oro sembrano ben supportati al di sopra del livello di 1.950$ e hanno addirittura toccato il massimo mensile durante le prime negoziazioni di martedì. Il metallo prezioso sta beneficiando dell'indebolimento del dollaro americano, che continua a perdere terreno rispetto alle altre principali valute, mentre le aspettative del mercato si spostano sempre più verso l'aumento dei tassi di 25 pb di luglio come l'ultimo del ciclo in corso.
Il debole biglietto verde e rendimenti dei titoli di stato più bassi, sostengono il prezzo del lingotto; tuttavia, potrebbero esserci ancora dei colpi di scena. Più tardi infatti, usciranno i dati sulle delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti e della produzione industriale.
Gli investitori aspettano con interesse i numeri in uscita, in ragione del fatto che una eventuale sorpresa al rialzo potrebbe evidenziare ancora una volta la resilienza dell'economia americana e costringere la Fed a pensare di alzare il costo del denaro, in occasione della riunione di questo mese.
Ricardo Evangelista – Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
Martedì i mercati azionari in Europa hanno aperto contrastati, così come è accaduto ai listini asiatici durante la notte, mentre i futures statunitensi si muovono in trading range in attesa dell’apertura di Wall Street. Il sentiment di mercato incerto, nei confronti degli asset più rischiosi, continua anche oggi con gli investitori che attendono ulteriori sviluppi macro.
Gli operatori europei hanno temporaneamente limitato la loro esposizione alle azioni, soprattutto perché i listini sono già scambiati vicino a importanti resistenze tecniche, in vista dei tanto attesi dati sull'IPC dell'UE in uscita domani. Altrove, l'attenzione rimane sull'agenda aziendale con i rapporti odierni del secondo trimestre di BofA e Morgan Stanley, che dovrebbero rappresentare i market movers principali delle price action nel settore bancario.
Nel frattempo, l’Euro è in rialzo, mentre i mercati petroliferi sono in ribasso e le obbligazioni europee oscillano, il che non fornisce la situazione ideale per i trader rialzisti sui mercati azionari. È improbabile che questa price action cambi in modo significativo a causa della mancanza di importanti notizie macro nell'agenda di oggi.
L'indice STOXX-50 dovrebbe continuare a essere scambiato lateralmente tra 4.385,0 punti e 4.350,0 punti fino a quando nessun forte driver di mercato scuoterà il sentiment odierno. Altri livelli di supporto possono essere trovati al di sotto di 4.350,0 punti e intorno a 4.330,0 punti, 4.305,0 punti e 4.280,0 punti, per estensione, in caso di rottura ribassista.
Pierre Veyret – Analista tecnico, ActivTrades
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