FOREX
Il dollaro USA ha iniziato le prime ore di contrattazione di oggi in ribasso, cancellando alcuni dei guadagni della sessione precedente. Dopo aver recuperato in seguito alla pubblicazione di un rapporto sull'occupazione più forte del previsto, rilasciato venerdì, il biglietto verde sta ancora una volta perdendo terreno rispetto a un paniere di altre principali valute.
La resilienza del mercato del lavoro statunitense ha creato spazio per ulteriori inasprimenti monetari da parte della Federal Reserve, alimentando le aspettative che non ci sarà alcuna pausa di maggio nel ciclo di rialzo dei tassi in corso, facendo tornare il ribasso del biglietto verde come scenario più plausibile per gli investitori. Tuttavia, dopo questo iniziale aumento di fiducia, che ha trainato i guadagni del biglietto verde, sui mercati è tornata una certa prudenza poiché gli operatori ora sembrano pronti ad attendere il rilascio dell'inflazione statunitense e la pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione della Fed, alla fine di questa settimana.
Ricardo Evangelista – Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPA
Martedì le azioni sono salite in apertura del mercato europeo, estendendo il sentimento rialzista registrato in Asia, con la propensione al rischio in aumento dopo la pausa più lunga dell'anno per gli investitori. Tutti i listini, da Londra a Madrid, sono in positivo nelle prime fasi di negoziazione, guidati al rialzo dalle materie prime con i titoli dei materiali di base e dell'energia tra i migliori questa mattina, grazie all'allentamento della pressione fornito dal calo del dollaro USA.
Lo STOXX-50 è tornato al suo massimo annuale, scambiato intorno a 4.350,0 punti, dove un breakout potrebbe rapidamente aprire la strada a nuovi picchi con 4388,0 punti e 4420,0 punti come prossimi obiettivi. Tuttavia, il trading range attuale potrebbe continuare ulteriormente e potrebbe emergere un pullback verso 4288,0 punti, se i prezzi non riusciranno a superare il livello di 4350,0 punti.
Questa settimana si potrebbe evidenziare una maggiore direzionalità mentre gli investitori attendono un'altra serie di dati macro, a partire da oggi, con il rapporto sulla stabilità finanziaria globale dell'FMI insieme agli interventi di diversi funzionari della Fed, prima dei rapporti sugli utili dei principali gruppi bancari statunitensi di venerdì prossimo.
Pierre Veyret – Analista Tecnico, ActivTrades
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