FOREX
Il Dollar Index, che misura la forza o debolezza di dollaro rispetto ad un paniere di valute concorrenti, ha fatto registrare oggi il minimo da un anno a questa parte. La debolezza del biglietto verde è dipesa dal rilascio dei dati sull'inflazione di ieri, numeri che sono risultati inferiori alle attese, ma anche dal rallentamento dei prezzi alla produzione pubblicato sempre nella giornata di ieri, che ha visto il ribasso più significativo da tre anni a questa parte. In questo contesto, gli investitori si aspettano che la Federal Reserve aumenti ancora i tassi a maggio, con un rialzo di 25 punti base, ma si aspettano ugualmente che sarà anche l'ultimo rialzo del ciclo di inasprimento del costo del denaro da parte della Fed. Questo scenario è, in larga misura, già incorporato nel prezzo del dollaro.
Ciò che non è stata ancora pienamente presa in considerazione è la possibilità che la Fed inizi a tagliare i tassi prima della fine dell'anno. Se i dati economici continuassero ad evidenziare un rallentamento dell'inflazione, la probabilità di un taglio dei tassi nel 2023 aumenterebbe, così come la probabilità di un'ulteriore debolezza della divisa americana.
Ricardo Evangelista – Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
I mercati azionari del vecchio continente hanno aperto in rialzo venerdì, dopo che nella notte, in Asia, i mercati azionari sono saliti seguendo l’andamento positivo di Wall Street registrato nella sessione americana di ieri.
Il mercato azionario, se chiudesse positivo stasera, farebbe registrare la quarta settimana consecutiva di guadagni, in ragione del fatto che il sentiment del mercato rimane supportato dall’appetito al rischio, dovuto alle aspettative di un pivot sui tassi di interesse da parte della Fed, in seguito alla serie di dati macro più deboli del previsto pubblicati negli Stati Uniti, che stanno alimentando questa tendenza.
Tuttavia, la settimana non è ancora terminata e gli investitori probabilmente presteranno molta attenzione ai rapporti sugli utili delle principali banche, tra cui Citigroup, JPMorgan e Wells Fargo, che usciranno in giornata. Dati che sono molto importanti, alla luce della serie di fallimenti bancari che hanno scosso i mercati alcune settimane fa. Inoltre, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti, e i dati sulla produzione industriale dovrebbero aumentare la volatilità del mercato nel pomeriggio. Lo Stoxx-50 ha ora superato il limite superiore del suo precedente intervallo di trading tra 4.285,0 punti e 4.360,0 punti, attualmente negoziato vicino alla sua prossima resistenza appena sotto 4.390,0 punti.
Pierre Veyret – Analista Tecnico, ActivTrades
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