Lunedì 19: Pubblicazione dell'indice del mercato immobiliare statunitense NAHB.
Martedì 20: La Reserve Bank of Australia pubblicherà i verbali di politica monetaria e verranno diffusi i numeri dei permessi edilizi negli Stati Uniti.
Mercoledì 21: Vengono pubblicati i dati sull'inflazione nel Regno Unito e i prezzi delle nuove case in Canada.
Giovedì 22: La BoE si riunirà per discutere di politica monetaria, verrà pubblicato il dato sulla fiducia dei consumatori nell'UE, mentre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell testimonierà davanti alla commissione bancaria del Senato degli Stati Uniti e verranno pubblicati i dati sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti.
Venerdì 23: Vendite al dettaglio nel Regno Unito, oltre ai dati Flash PMI manifatturiero e dei servizi per Giappone, Francia, Germania, UE, Regno Unito e Stati Uniti, l'indice di fiducia dei consumatori GfK e i dati sull'inflazione in Giappone.
Outlook Settimanale
Dopo un inizio di settimana relativamente tranquillo, le ultime statistiche sull'inflazione nel Regno Unito e l'esito della prossima riunione di politica monetaria della Banca d'Inghilterra domineranno i titoli dei giornali.
Questa settimana i rendimenti obbligazionari nel Regno Unito sono saliti oltre i livelli raggiunti quando Liz Truss era primo ministro l'anno scorso, portando gli operatori a ipotizzare che le autorità britanniche potrebbero non solo dover aumentare i tassi la prossima settimana, ma anche continuare il percorso durante l'estate, fino a raggiungere il 5,7% all'inizio del prossimo anno. Recenti statistiche hanno anche indicato che la crescita dei salari in Gran Bretagna si è espansa al ritmo più veloce in almeno due decenni, un indicatore particolarmente significativo di quanto l'inflazione si stia radicando in un'economia.
Jeremy Hunt, l'attuale Cancelliere dello Scacchiere britannico, ha suggerito che il Paese non ha "alternative" se non quella di aumentare i tassi d'interesse per arginare l'inflazione, visto che la crisi del costo della vita continua.
Lunedì 19 giugno
L'indice del mercato immobiliare NAHB/Wells Fargo per gli Stati Uniti è aumentato di 5 punti a maggio, raggiungendo il valore di 50 contro le diffuse previsioni di una lettura molto più bassa. La forte domanda di nuove costruzioni, stimolata da un'offerta abitativa limitata, ha portato a cinque mesi consecutivi di aumento, il livello più alto dal luglio dello scorso anno. Gli ultimi dati, previsti per le 16:00, dovrebbero rimanere invariati.
Martedì 20 giugno
La Reserve Bank of Australia pubblicherà oggi alle 03:30 i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria. La banca ha inaspettatamente aumentato il tasso di liquidità di 25 punti base, portandolo al 4,1% a giugno, dopo un aumento di pari entità a maggio, lasciando però aperta la porta a un ulteriore inasprimento, dato che l'inflazione è rimasta persistentemente alta e la crescita dei salari ha accelerato.
Secondo i dati rivisti, il numero di licenze edilizie rilasciate negli Stati Uniti è sceso dell'1,4% in aprile, a 1,417 milioni di licenze annuali destagionalizzate. Si tratta del secondo mese consecutivo di calo, a dimostrazione del fatto che i prezzi al consumo e l'aumento dei tassi di interesse hanno avuto un effetto frenante sulla domanda abitativa. Si prevede che i nuovi dati preliminari mostreranno una crescita a 1,435 milioni quando verranno pubblicati alle 14:30.
Mercoledì 21 giugno
Grazie a un calo sostanziale del prezzo dell'energia e del gas, ad aprile l'inflazione dei prezzi al consumo nel Regno Unito è scesa all'8,7% su base annua, il livello più basso da marzo 2022. Ciononostante, il tasso d'inflazione è stato superiore alle previsioni del mercato e si è mantenuto ben al di sopra dell'obiettivo della Banca d'Inghilterra del 2,0%. Per i dati più recenti, pubblicati alle 08:00, si prevede un leggero calo all'8,4%. Anche l'inflazione di fondo, che esclude i beni alimentari, l'energia, l'alcol e il tabacco, dovrebbe scendere al 5,8% dal 6,8% dell'anno precedente.
I prezzi delle case nuove in Canada sono diminuiti dello 0,2% su base annua ad aprile dopo essere aumentati dello 0,2% a marzo, il primo calo annuale da novembre 2019. I prezzi delle nuove case sono in calo dall'aprile 2022, in parte a causa dell'aumento del costo del denaro e dell'inflazione. Le aspettative per il rapporto di maggio sono di un ulteriore calo dello 0,1% su base annua.
Giovedì 22 giugno
La Banca d'Inghilterra si riunirà questa settimana per discutere di politica monetaria e la dichiarazione sulla decisione è prevista per oggi alle ore 13:00. In seguito alle previsioni del mercato, la Banca d'Inghilterra ha aumentato il tasso di interesse bancario di 25 punti base, portandolo al 4,5% a maggio e realizzando così l'undicesimo rialzo consecutivo. Il costo dei prestiti ha già raggiunto nuovi massimi che non si vedevano dal 2008 e, dato che la banca centrale continua a combattere un'inflazione ostinata, si prevede un ulteriore aumento di 25 punti base questa settimana.
Alle 16:00 è previsto il rapporto flash sull'indice di fiducia dei consumatori dell'area dell'euro. I dati di maggio, confermati a -17,4, hanno fatto segnare un nuovo massimo da febbraio 2022 e un aumento rispetto alla lettura di aprile di -17,5. Per questo mese si prevede un ulteriore miglioramento a -17.
Oggi alle 16:00 il presidente della Federal Reserve Jerome Powell testimonierà davanti alla commissione bancaria del Senato degli Stati Uniti. L'audizione arriva una settimana dopo la riunione di politica monetaria della Fed, che ha mantenuto i prezzi dei prestiti nonostante il persistere di un'inflazione elevata, superiore al mandato della banca centrale. Si tratta della seconda delle presentazioni semestrali del presidente della Fed al Congresso sulle condizioni della politica monetaria statunitense.
Il tasso annuale destagionalizzato delle vendite di case esistenti negli Stati Uniti è sceso del 3,4% a 4,28 milioni in aprile, il tasso più basso degli ultimi tre mesi, al di sotto delle aspettative di 4,3 milioni. Per i dati di maggio, previsti per le 16:00, si prevede un ulteriore calo a 4,25 milioni.
Venerdì 23 giugno
Nonostante il perdurare dell'inflazione, l'ottimismo dei proprietari di casa britannici è in aumento da quattro mesi consecutivi, come misurato dall'incremento dell'indice di fiducia dei consumatori GfK, passato da -30 in aprile a -27 in maggio. Per il mese di giugno, quando il rapporto sarà pubblicato alle 01:00, si prevede un leggero calo fino a -29.
Il nuovo tasso di inflazione in Giappone per il mese di maggio è previsto alle 01:30. Con l'impennata dei prezzi dei generi alimentari ai livelli più alti degli ultimi decenni, il tasso d'inflazione annuo del Giappone è balzato al 3,5% in aprile dal minimo di sei mesi del 3,2% in marzo. Se le previsioni sono corrette, si spera che questo dato si riduca al 3,2%.
Il volume delle vendite al dettaglio nel Regno Unito è previsto per le 08:00 di oggi. Il volume di aprile è aumentato dello 0,5% rispetto al mese precedente, recuperando parzialmente il calo dell'1,2% di marzo e superando le aspettative del mercato. I dati di maggio dovrebbero mostrare un'ulteriore crescita dello 0,5% su base mensile, mentre per lo stesso mese è previsto un calo del 2,4% su base annua.
In giornata è prevista la pubblicazione dei PMI manifatturieri e dei servizi per le principali economie, tra cui Giappone, Francia, Germania, UE, Regno Unito e Stati Uniti. Se il risultato dell'indice è superiore a 50,0, il settore è considerato in espansione, altrimenti in contrazione.
Le versioni Flash e Final di questo rapporto vengono rilasciate a distanza di circa una settimana l'una dall'altra; la versione Flash è la prima e spesso ha l'effetto maggiore. L'atteso scarso rendimento del settore manifatturiero rafforza la prospettiva di una recessione globale, mentre il settore dei servizi continua a mostrare alcuni segnali positivi.
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