Lunedì 26: Viene pubblicato l'indice Ifo Business Climate tedesco e il Dallas Fed Manufacturing Index.
Martedì 27: Vengono diffusi i dati relativi al tasso di inflazione in Canada, agli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, all'indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti e le vendite di nuove abitazioni sempre negli Stati Uniti.
Mercoledì 28: Vengono pubblicati i dati relativi all'inflazione australiana e italiana, così come il consumer sentiment per la Germania. Sono previste anche le dichiarazioni di alcuni banchieri centrali.
Giovedì 29. Vengono comunicati il dato relativo alla fiducia dei consumatori giapponesi, i dati sull'inflazione tedesca e le vendite di case negli Stati Uniti.
Venerdì 30: È prevista la diffusione del PMI manifatturiero cinese, l'inflazione francese e nell'area dell'euro, il PCE, la spesa personale e i redditi statunitensi.
Outlook Settimanale
L'ultima settimana di giugno è ricca di appuntamenti, con gli investitori che aspettano l’inizio della “earning season” ossia il rilascio degli utili da parte di molte società. C’è molta attesa per il dato relativo ai prezzi al consumo visto che l'inflazione, a seguito delle politiche restrittive adottate dalle principali banche centrali, sta diminuendo. I dati relativi al mercato del lavoro e al PIL, tuttavia, sono stati superiori alle attese e ciò rende difficile per le banche centrali ridurre i tassi di interesse.
Lunedì 26 giugno
Nel mese di maggio l'indice Ifo Business Climate della Germania è sceso di 1,7 punti a quota 91,7, un dato inferiore alle attese del mercato (era previsto a 93 punti). L'indicatore, per la prima volta dal mese di ottobre, ha subito una flessione, provocata da una diminuzione dei nuovi ordini. Per il mese di giugno gli analisti si attendono un ulteriore calo a 91,5 punti. Il dato verrà rilasciato alle 10:00.
L'indice generale relativo all’andamento delle imprese manifatturiere in Texas, misurato dalla Federal Reserve Bank di Dallas, nel mese di maggio si è attestato è -29,1 punti (in calo di 5,7 punti rispetto al mese precedente), un minimo che non si vedeva dal 2020. Le previsioni relative al mese di giugno prevedono una ripresa fino a -12 punti. Il dato verrà pubblicato alle 16:30.
Martedì 27 giugno
Ad aprile il tasso di inflazione annuo in Canada, dopo essere sceso il mese precedente sui minimi degli ultimi 19 mesi al 4,3%, è salito al 4,4%, un dato superiore alle stime di mercato che si attendeva un rialzo al 4,1%. Gli analisti, in seguito all’ulteriore aumento dei tassi di interesse deciso dalla BoC, si aspettano che a maggio il tasso di inflazione scenda al 4,2%. Il dato verrà diffuso alle 14:30 e sarà rilasciato in contemporanea con l'inflazione core, prevista in leggero calo al 4% annuo (dal 4,1% precedente).
Ad aprile i nuovi ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono aumentati dell'1,1% rispetto al mese precedente, un dato decisamente superiore alle attese del mercato. Per il mese di maggio è previsto un calo dell'1,3%. Il dato sarà pubblicato alle 14:30.
A giugno l'indice di fiducia dei consumatori americani dovrebbe salire a quota 104. Il dato di maggio, a 102,5 punti, ha invece registrato un calo della fiducia dei consumatori a causa di un peggioramento delle attese dei consumatori relative alla situazione economica. La recente pausa nell'inasprimento monetario della Fed e la risoluzione del problema relativo al tetto del debito potrebbero migliorare il prossimo dato che verrà diffuso alle 16:00.
Ad aprile le vendite di nuove case negli Stati Uniti sono aumentate del 4,1% su base mensile, a un tasso annualizzato destagionalizzato di 683.000 unità, il livello più alto registrato da marzo 2022. Per il mese di maggio gli analisti si attendono un calo a circa 657.000 unità. Il dato viene diffuso alle 16:00.
Mercoledì 28 giugno
Ad aprile in Australia l’indice CPI mensile è salito al 6,8% su base annua, dal 6,3% registrato a marzo. Si tratta del primo aumento registrato da dicembre 2022 e a provocare questa impennata sono stati i costi di trasporto. Le aspettative per il dato relativo al mese di maggio, che verrà rilasciato oggi alle 03:30 , sono di un leggero miglioramento al 6,7%.
L'indicatore che misura il sentiment dei consumatori GfK in Germania è aumentato per l'ottavo mese consecutivo a -24,2, la lettura più alta da aprile 2022. Il nuovo dato, previsto per le 08:00, dovrebbe registrare un ulteriore miglioramento a -23 punti, con gli aumenti salariali che hanno contribuito ad attenuare le preoccupazioni relative alla riduzione del potere d'acquisto generate dell’aumento del livello di inflazione.
In Italia, per il mese di maggio, il tasso annuo di inflazione in Italia è sceso al 7,6% dall'8,2% di aprile. Per il mese di giugno gli analisti ai attendono un’ulteriore discesa al 6,9%. Il dato verrà diffuso alle 11:00.
I Governatori delle principali banche Centrali, Christine Lagarde della BCE, Jerome Powell della Federal Reserve, Andrew Bailey della BoC e Kazuo Ueda della BoJ parleranno in un Forum della BCE sulle banche centrali che si terrà in Portogallo.
Giovedì 29 giugno
A maggio, l'indice di fiducia dei consumatori giapponesi è salito a 36 punti dai 35,4 punti del mese precedente, un livello di poco inferiore alle attese del mercato. Per il mese di giugno, con l'economia che continua a migliorare, l'indice dovrebbe raggiungere il livello più alto da gennaio 2022, e salire a 38 punti. Il dato verrà diffuso alle 07:00.
A maggio l'inflazione annua in Germania è scesa al 6,1% dal 7,2% di aprile, il livello più basso degli ultimi 14 mesi. I dati preliminari relativi al mese di giugno, che verranno comunicati alle 14:00, dovrebbero mostrare un ulteriore calo del tasso al 5,8%.
Nel mese di aprile il calo annuale delle vendite di case negli Stati Uniti è rallentato al 20,3% rispetto al calo del 23,2% del mese precedente. Per il mese di maggio le aspettative sono per un ulteriore calo del 17%. I dati verranno diffusi alle 16:00.
Venerdì 30 giugno
A maggio il PMI manifatturiero cinese è sceso a 48,8 punti dai 49,2 punti di aprile. Si tratta di un dato inferiore alle aspettative del mercato che si attendeva una salita a 49,4 punti. Si tratta della lettura più bassa degli ultimi cinque mesi ed è stato provocato da una contrazione della domanda interna e internazionale. Il dato relativo al mese di giugno, che verrà rilasciato alle 03:30, dovrebbe mostrare un aumento a 51 punti.
A maggio i prezzi al consumo in Francia si sono attestati al 5,1% (dal 5,2% di aprile), con i costi relativi al carburante, ai generi alimentari e alla produzione industriale che si sono stabilizzati. Per il mese di giugno è previsto un calo al 4,7%. Il dato verrà pubblicato alle 08:45.
A maggio l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro è stato del 6,1%, il livello più basso da febbraio 2022. Per il mese di giugno è previsto un calo al 5,6%. Anche per il dato relativo all’inflazione core dovrebbe registrare un calo al 5,1% (dal 5,3% precedente). Entrambi i dati verranno diffusi alle 11:00.
Negli Stati Uniti i prezzi dei beni di consumo relativi al mese di aprile sono aumentati più del previsto. Il Core PCE, il dato che esclude cibo ed energia, è salito dello 0,4%, un dato superiore alle previsioni del mercato. Il nuovo dato, relativo al mese di maggio, previsto per le 14:30, dovrebbe mostrare una crescita dello 0,3%.
Alle 14:30, sempre dagli Stati Uniti, verranno diffusi i dati relativi alle spese e al reddito personale. Entrambi i dati dovrebbero mostrare una crescita rispettivamente dello 0,2% e dello 0,4%.
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