Lunedì 3: vengono pubblicati il PMI manifatturiero generale Caixin cinese e il PMI manifatturiero statunitense ISM.
Martedì 4: La RBA si riunisce per discutere di politica monetaria e si attende il surplus commerciale della Germania.
Mercoledì 5: Sono previsti i PMI dei servizi di Giappone, Cina, Spagna, Italia, Francia, Germania, UE e Regno Unito, oltre alla pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione di politica monetaria da parte del FOMC.
Giovedì 6: Bilancia commerciale australiana, vendite al dettaglio europee, variazione dell'occupazione ADP negli Stati Uniti, bilancia commerciale statunitense, ISM Services PMI negli Stati Uniti e JOLTS Job Openings negli Stati Uniti.
Venerdì 7: Sono previsti i dati sull'occupazione canadese e il PMI Ivey, oltre ai Nonfarm Payrolls per gli Stati Uniti.
Outlook Settimanale
Gli investitori avranno molto di cui occuparsi all'inizio di luglio, in attesa dei primi importanti rapporti sugli utili previsti per la settimana successiva. Sono in arrivo gli attesissimi dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che dovrebbero mostrare che il mercato del lavoro continua a funzionare a pieno ritmo nonostante gli sforzi della Fed per rallentarlo.
Questa settimana, inoltre, la Reserve Bank of Australia si riunirà per stabilire i tassi di interesse per il prossimo periodo. Viste le recenti dichiarazioni della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) - l'organizzazione che rappresenta le banche centrali del mondo - sarà interessante vedere in che direzione andrà la RBA questo mese. La BRI ha lanciato un appello per ulteriori aumenti dei tassi di interesse a livello mondiale, avvertendo che l'economia globale ha raggiunto un "punto critico" mentre le nazioni lottano per contenere l'inflazione.
Lunedì 3 luglio
Il Caixin China General Manufacturing PMI di maggio è salito a 50,9 da 49,5. La produzione è aumentata al massimo in 11 mesi, la crescita dei nuovi ordini è stata forte e le vendite ai mercati internazionali hanno continuato a salire. Per la pubblicazione degli ultimi dati alle 03:45, si prevede una leggera flessione a 50,4.
A maggio, l'ISM Manufacturing PMI statunitense è sceso a 46,9 da 47,1 di aprile. Se le previsioni di un'ulteriore perdita a 47,2 sono corrette per il rapporto di giugno, pubblicato alle 16:00, si tratterebbe dell'ottavo mese consecutivo di perdita del settore manifatturiero.
Martedì 4 luglio
La Reserve Bank of Australia si riunisce oggi per discutere di politica monetaria, con la dichiarazione che verrà rilasciata alle ore 6:30. Pur lasciando aperta la porta a un ulteriore inasprimento il mese scorso, la RBA ha sorpreso gli economisti con un aumento del tasso di liquidità di 25 punti base, portandolo al 4,1%, dato che l'inflazione è rimasta persistentemente alta e la crescita dei salari è aumentata. L'inflazione, scesa dal 6,8% al 5,6%, fa pensare che la banca abbia un motivo per sospendere il ciclo di inasprimento per la prossima riunione.
Il surplus commerciale della Germania è aumentato a 18,4 miliardi di euro, rispetto ai 14,9 miliardi di euro rivisti di marzo, il più alto da gennaio 2021. Quando verranno pubblicati gli ultimi dati alle 08:00, si prevede un'ulteriore crescita a 19,1 miliardi di euro.
Mercoledì 5 luglio
Oggi è prevista una serie di PMI dei servizi, in particolare in Asia e in Europa. Il settore dei servizi è stato generalmente forte su tutta la linea dopo la pandemia, a differenza di quello manifatturiero. Molte previsioni prevedono un'ulteriore crescita e il superamento di quota 50 per il mese di giugno.
Alle 20:00 la Federal Reserve pubblicherà i verbali dell'ultima riunione del FOMC. A giugno la Fed ha mantenuto l'obiettivo del tasso sui fondi al 5%-5,25%, ma ha lasciato intendere che i tassi potrebbero salire al 5,6% entro la fine dell'anno se l'economia e l'inflazione non si attenueranno ulteriormente.
Giovedì 6 luglio
Dopo aver registrato un aumento di 14 miliardi di dollari australiani a marzo, il surplus commerciale dell'Australia è sceso a 11,16 miliardi di dollari australiani ad aprile. A causa del calo delle esportazioni e dell'aumento delle importazioni, il surplus commerciale si è ridotto al livello più basso da gennaio, ma gli economisti si aspettano un leggero aumento a 11,9 miliardi di dollari australiani quando il rapporto verrà pubblicato alle 03:30.
Le vendite al dettaglio nell'area dell'euro ad aprile sono scese del 2,6% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, dopo una riduzione del 3,3% rivista a marzo, in linea con le aspettative, a causa dell'inasprimento delle condizioni monetarie che grava sui bilanci delle famiglie. Gli ultimi dati di maggio, previsti per le 11:00, dovrebbero mostrare un ulteriore calo del 3,2% su base annua.
L'ADP Employment Change ha mostrato che le imprese private degli Stati Uniti hanno creato 278.000 posti di lavoro a maggio, rispetto ai 291.000 rivisti al ribasso di aprile e ben al di sopra delle aspettative, con il settore dei servizi come principale motore. Si prevede che i dati di giugno mostreranno un aumento di circa 180.000 posti di lavoro quando saranno pubblicati alle 14:15.
Il deficit commerciale degli Stati Uniti ad aprile ha raggiunto un picco semestrale di 74,6 miliardi di dollari, rispetto ai 60,6 miliardi di dollari di marzo. Gli analisti prevedono un divario di 69,8 miliardi di dollari per il rapporto previsto alle 14:30.
L'ISM Services PMI è sceso a 50,3 a maggio da 51,9 ad aprile, indicando che il settore dei servizi si è espanso per il sesto mese consecutivo ma al ritmo più lento del periodo. Si prevede un leggero aumento a 50,5 per il rapporto di giugno previsto per le 16:00.
Ad aprile, il rapporto JOLTS sulle aperture di posti di lavoro ha mostrato che il numero di posizioni aperte negli Stati Uniti è aumentato inaspettatamente di 358.000 unità, raggiungendo i 10,1 milioni. Quest'ultima statistica ha mostrato un miglioramento rispetto al minimo di quasi due anni del mese precedente (9,745 milioni) e ha ulteriormente confermato la pervicace tenuta del mercato del lavoro. Alle 16:00 di oggi è previsto un leggero calo a 9,9 milioni per il mese di maggio.
Venerdì 7 luglio
Oggi alle 14:30 il Canada presenterà una raccolta di dati sull'occupazione per il mese di giugno. Il tasso di disoccupazione è finalmente salito al 5,2% a maggio, dopo aver resistito per molti mesi all'aumento dei tassi di interesse da parte della Banca d'Inghilterra. Gli ultimi dati dovrebbero mostrare un aumento del tasso al 5,4%. Nel frattempo, dopo aver perso 17,3 mila posti di lavoro a maggio, il primo calo in nove mesi, la variazione dell'occupazione dovrebbe mostrare 10 mila posti di lavoro in meno per giugno.
Gli Stati Uniti hanno aggiunto 339.000 nuovi posti di lavoro a maggio, un dato nettamente superiore alle 190.000 unità previste dal mercato. Anche i dati di marzo e aprile sono stati rivisti al rialzo e, dato che il mercato del lavoro continua a mostrare una certa resistenza, il consenso è per un'ulteriore aggiunta di 200.000 posti di lavoro per giugno, quando il rapporto verrà pubblicato alle 14:30. Il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere al 3,7%, mentre la crescita del guadagno medio potrebbe scendere dal 4,3% al 4,1% su base annua.
L'indice Ivey dei responsabili degli acquisti in Canada a maggio è sceso a 53,5 rispetto al 56,8 del mese precedente. A ulteriore conferma che l'attività economica del Paese sta iniziando a rallentare, le previsioni per i numeri di giugno, previsti per le 16:00, si aggirano intorno a 52,3.
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