VALUTE
L'indice del dollaro USA apre al ribasso rispetto durante le prime negoziazioni di mercoledì. Dopo il rapporto sull'occupazione di venerdì scorso, che è stato inferiore alle aspettative per la prima volta in 15 mesi, il sentiment degli investitori si è spostato verso l’idea che luglio segnerà la fine del ciclo di rialzi della Fed.
Se confermato, il previsto rallentamento dei prezzi al consumo negli Stati Uniti contribuirà a consolidare questa opinione dopo i dati sull'IPC di giugno, che saranno pubblicati più tardi oggi.
In questo contesto, il biglietto verde si è indebolito, con anche i rendimenti dei titoli di stato in calo e le azioni a beneficiarne, mentre gli investitori si spostano verso asset più rischiosi.
Tuttavia, la pubblicazione dei dati sull'inflazione USA più tardi oggi rimane un evento tipicamente risk off. Se le cifre dovessero essere superiori alle attese, la recente tendenza potrebbe invertirsi, generando un rilancio del dollaro.
Ricardo Evangelista – Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
L'azionario europeo ha aperto in rialzo oggi nel vecchio continente, nonostante una sessione di negoziazione irregolare in Asia, mentre gli investitori scommettono su una minore stretta monetaria. L'indice STOXX-50 è salito nelle prime ore di contrattazione questa mattina, guidato da miner e azioni tecnologiche, dopo che i dati sull'inflazione spagnola non hanno riservato brutte sorprese agli investitori.
Inoltre, è probabile che l'attenzione degli operatori si concentri sul dato americano in uscita questo pomeriggio e relativo all’inflazione degli Stati Uniti, che dovrebbe fornire ulteriori suggerimenti sul programma futuro di politica monetaria della Fed.
È ampiamente previsto che il dato mostri una minore pressione sui prezzi a giugno, alimentando le speranze di una fine imminente dell'attuale campagna di inasprimento monetario della Federal Reserve. Gli investitori stanno già comprando i rumors, con un maggiore appetito per le attività più rischiose in Europa e negli Stati Uniti, mentre il dollaro USA continua a scendere.
Tuttavia, dovrebbe verificarsi una brusca reazione dei prezzi se il rapporto sull'IPC degli Stati Uniti fornisse un numero al di fuori della finestra del 3,1% (previsto) rispetto al 4% (precedente).
Inoltre, c'è anche la possibilità che gli investitori possano "vendere la notizia" dopo aver "acquistato sui rumors" se il rapporto dovesse uscire secondo le aspettative. In tal caso, prevediamo che il mercato registrerà un pullback per testare i livelli appena testati prima di tornare a un trend molto più direzionale.
Pierre Veyret – Analista Tecnico, ActivTrades
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