Lunedì 1: Verrà pubblicato il PMI manifatturiero della Judo Bank australiana.
Martedì 2: Verrà pubblicato il Caixin China General Manufacturing PMI.
Mercoledì 3: Vengono pubblicati il PMI manifatturiero degli Stati Uniti, il dato sulle aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti (JOLTs) e i verbali di politica monetaria dell'ultima riunione della Federal Reserve.
Giovedì 4: Sono previsti i dati sull'inflazione francese, il PMI dei servizi del Regno Unito, l'inflazione tedesca e la variazione dell'occupazione ADP.
Venerdì 5: Verranno pubblicati la fiducia dei consumatori giapponesi, l'inflazione dell'area euro, l'inflazione italiana, i dati sull'occupazione canadese, i dati sull'occupazione statunitense e l'Ivey PMI canadese.
Outlook Settimanale
Un altro inizio di settimana tranquillo, visto che lunedì il mondo si ferma per segnare l'inizio di un nuovo anno. Gli investitori possono comunque aspettarsi un sacco di cose da fare: le festività natalizie stanno passando rapidamente, i report cominciano a tornare alla normalità e presto inizieremo a prepararci per un'altra stagione di utili.
Questa settimana, gli investitori attendono la pubblicazione di molti dati relativi all'occupazione e, in particolare, i Non Farm Payrolls statunitensi di questo mese. Dopo mesi di crescita dell'occupazione in calo a causa dell'aggressivo inasprimento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve per contenere l'inflazione, il mese scorso l'economia ha aggiunto poco meno di 200.000 nuovi posti di lavoro. Poiché la Fed continua a cercare il cosiddetto "atterraggio morbido", in cui l'inflazione si normalizza e il Paese riesce a evitare una recessione, molti si aspettano che questi numeri continuino a scendere nei prossimi mesi prima che i tassi di interesse possano essere tagliati di nuovo.
Lunedì 1 gennaio
Il PMI manifatturiero della Judo Bank australiana sarà pubblicato questa mattina alle 23:00. Secondo le stime preliminari, il valore del PMI è aumentato leggermente a 47,8 a dicembre, rispetto al 47,7 del mese precedente. Il settore manifatturiero ha registrato un continuo declino per 10 mesi consecutivi, e non si prevede un miglioramento eccessivo per questo mese.
Martedì 2 gennaio
Oggi è prevista la pubblicazione di una serie di PMI manifatturieri per il mese di dicembre. In particolare, il Caixin China General Manufacturing PMI è salito a 50,7 a novembre, superando le aspettative del mercato di 49,8 e indicando il livello più alto da agosto. Per questo rapporto si prevede una leggera riduzione a circa 50,4.
Mercoledì 3 gennaio
Il PMI manifatturiero degli Stati Uniti, previsto per le 16:00 di oggi, è rimasto fermo a 46,7 il mese scorso, lo stesso di ottobre, ed è stato inferiore al valore previsto di 47,6. Nonostante il continuo calo degli ordini, le aziende stanno gestendo efficacemente la loro produzione e si prevede un leggero miglioramento per dicembre, fino a circa 47,1.
Alle 16:00 è previsto anche lo US JOLTs Job Openings (aperture di posti di lavoro). A ottobre si è registrato un notevole calo di 617.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, pari a 8,733 milioni. Questa cifra rappresenta il livello più basso da marzo 2021 e non raggiunge i 9,3 milioni previsti dal mercato. Gli analisti prevedono un leggero aumento a 8,8 milioni per novembre.
La Federal Reserve renderà disponibili i verbali della riunione di politica monetaria oggi a partire dalle 20:00. In linea con le aspettative, il FOMC ha mantenuto il tasso sui fed funds tra il 5,25% e il 5,5% durante la terza riunione consecutiva di dicembre. Tuttavia, ha segnalato una riduzione di 75 punti base nel 2024. Secondo i responsabili politici, gli indicatori recenti indicano che la crescita economica è rallentata, l'aumento dei posti di lavoro si è moderato ma rimane robusto e il tasso di disoccupazione è rimasto basso. Inoltre, la banca centrale ha rilasciato proiezioni aggiornat.
Giovedì 4 gennaio
I dati preliminari sull'inflazione in Francia saranno resi noti oggi alle 08:45. A novembre, il tasso annuale di inflazione è sceso al 3,5%, superando la stima preliminare del 3,4%, dopo aver raggiunto un picco del 4% a ottobre. Le significative decelerazioni dei costi dell'energia, dei servizi e dei prodotti manifatturieri sono state le principali responsabili di questa lettura che è scesa al livello più basso da gennaio dello scorso anno. Le aspettative sono per un leggero calo a dicembre, intorno al 3,4%.
Nel corso della giornata odierna verranno rilasciati diversi PMI dei servizi, tra cui forse il più interessante è il PMI finale dei servizi del Regno Unito di S&P Global/CIPS, che probabilmente confermerà un aumento da 50,9 di novembre a 53,7, superando le aspettative di 51. Questo risultato significherebbe il secondo mese consecutivo di crescita nel settore dei servizi del Regno Unito, che supera le contrazioni osservate nei Paesi dell'Eurozona. Il dato è in linea con il recente aumento dei nuovi ordini e segna il tasso di crescita più rapido da maggio.
Il tasso di inflazione annuale dei prezzi al consumo in Germania è stato ufficialmente confermato al 3,2% a novembre, con una decelerazione rispetto al 3,8% di ottobre e il livello più basso da giugno 2021. Si prevede un leggero aumento a circa il 3,4% per dicembre, quando il rapporto preliminare sarà pubblicato oggi alle 14:00.
Secondo l'ADP Employment Change per gli Stati Uniti, le aziende private hanno assunto 103.000 persone a novembre, al di sotto delle 106.000 unità riviste di ottobre e delle previsioni di 130.000 unità, mentre il mercato del lavoro continua a rallentare. Le aspettative sono di circa 100.000 nuovi posti di lavoro a dicembre, quando i nuovi dati saranno pubblicati alle 14:15.
Venerdì 5 gennaio
La pubblicazione della fiducia dei consumatori giapponesi è prevista per le ore 06:00 di oggi. Nel mese di novembre, l'indice giapponese ha superato le aspettative del mercato, salendo a 36,1 da 35,7. Per il mese di dicembre si prevede una leggera flessione a circa 36.
I dati sull'inflazione dell'Area Euro saranno pubblicati oggi a partire dalle 11:00. Coerentemente con i dati preliminari, il tasso d'inflazione annuale dell'Area Euro è sceso al 2,4% a novembre dal 2,9% di ottobre, registrando il tasso più basso da luglio 2021. Le attese sono per un aumento a circa il 3% per dicembre, mentre il tasso core dovrebbe scendere a circa il 3,4% dal 3,6%.
A causa degli elevati effetti base e del prolungato periodo di politica monetaria restrittiva da parte della BCE, il tasso d'inflazione annuale dell'Italia è sceso allo 0,7% a novembre dall'1,7% del mese precedente. Si tratta della lettura più bassa da febbraio 2021 e al di sotto delle stime iniziali dello 0,8%, in un contesto di processi di disinflazione in tutta l'Area Euro. Si prevede un ulteriore calo a circa lo 0,6% per dicembre, quando i nuovi dati saranno pubblicati alle 11:00.
I dati sull'occupazione canadese sono previsti per oggi a partire dalle 14:30. A novembre, il tasso di disoccupazione è salito al 5,8% dal 5,7%, come previsto dal mercato. Si tratta del tasso più alto dal gennaio 2022, quando 1,24 milioni di persone erano senza lavoro, con un aumento di 11.000 unità rispetto al mese precedente. Le previsioni per dicembre prevedono un aumento al 5,9%. Nel frattempo, l'occupazione canadese è aumentata di 24,9 mila unità a novembre, al di sopra delle stime di 15 mila unità e rispetto alle 17,5 mila unità di ottobre. Le attese sono per un'ulteriore aggiunta di 13,2K posti di lavoro a dicembre.
Oggi sono previsti anche i dati sull'occupazione negli Stati Uniti, tra cui i Non Farm Payrolls. Le previsioni del mercato erano per un aumento di 180.000 posti di lavoro a novembre, ma l'economia statunitense ha effettivamente creato 199.000 posti di lavoro, al di sopra dei 150.000 posti guadagnati a ottobre. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è stato inferiore all'aumento medio mensile di 240.000 unità registrato nell'anno precedente, indicando una flessione del mercato del lavoro per il secondo mese consecutivo. Si prevede che a dicembre siano stati creati 158.000 nuovi posti di lavoro quando i dati saranno resi noti alle 14:30. Si prevede inoltre un aumento del tasso di disoccupazione al 3,8% dal 3,7%.
A novembre, l'indice Ivey dei responsabili degli acquisti in Canada ha raggiunto il valore di 54,7, in aumento rispetto al 53,4 di ottobre. I dati più recenti hanno mostrato che l'economia canadese è cresciuta per il quarto mese consecutivo, la striscia di aumenti più lunga dall'aprile dello scorso anno. Per dicembre si prevede un calo a circa 52,4.
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