Lunedì 4: Sono previsti i dati della bilancia commerciale tedesca e dell'inflazione svizzera.
Martedì 5: La Reserve Bank of Australia si riunisce per discutere di politica monetaria, è prevista la pubblicazione dell'ISM Services PMI statunitense e del JOLTs Job Openings statunitense.
Mercoledì 6: Pubblicazione del PIL australiano, della variazione dell'occupazione negli Stati Uniti (ADP), della bilancia commerciale statunitense, dell'indice canadese dei responsabili degli acquisti (Ivey) e riunione della Banca centrale europea sulla politica monetaria.
Giovedì 7: Australia e Cina pubblicano le loro bilance commerciali.
Venerdì 8: I dati sull'occupazione negli Stati Uniti sono attesi per oggi, tra cui le buste paga non agricole e il tasso di disoccupazione; gli Stati Uniti pubblicano anche i dati preliminari sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan.
Outlook Settimanale
Questa settimana si prospetta un'importante settimana di riunioni di politica monetaria e di dati sull'occupazione negli Stati Uniti.
Dopo aver alzato il mese scorso il tasso di liquidità al 4,35%, livello massimo da 12 anni, la Reserve Bank of Australia terrà questa settimana l'ultima riunione dell'anno e non si riunirà più fino a febbraio. È interessante notare che a fine novembre l'OCSE, un'organizzazione che rappresenta i Paesi più ricchi, ha aggiornato le sue previsioni economiche globali.
Secondo la sua divisione australiana, la RBA ha probabilmente finito di aumentare i tassi di interesse per il momento. L'inflazione dovrebbe scendere nella zona target entro la fine del 2025, secondo la ricerca, che prevede una riduzione dei tassi di interesse di 75 punti base dal terzo trimestre del 2024 alla fine del 2025. Il tasso di liquidità rimarrà all'attuale livello restrittivo fino a circa quella data.
Anche i Nonfarm Payrolls statunitensi saranno da tenere d'occhio, dato che la Federal Reserve si riunirà per l'ultima riunione di politica monetaria alla fine del mese. I numeri delle buste paga sono stati ancora relativamente forti ultimamente e sono probabilmente parte del motivo per cui il FOMC potrebbe prendere in considerazione un nuovo rialzo dei tassi.
Secondo quando detto dal governatore della Federal Reserve Michelle Bowman la scorsa settimana, è probabile che siano necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse per consentire alla banca centrale di raggiungere l'obiettivo del 2% di inflazione entro un lasso di tempo ragionevole. Tuttavia, un rapporto più debole sull'occupazione potrebbe contribuire a ridimensionare questa posizione. Inoltre, altri funzionari della Federal Reserve hanno suggerito questa settimana che la banca centrale sta facendo progressi nella lotta all'inflazione e potrebbe essere vicina alla fine del suo ciclo di inasprimento.
Lunedì 4 dicembre
A fronte di stime di mercato di 16,3 miliardi di euro, l'avanzo commerciale della Germania è sceso a 16,5 miliardi di euro nel settembre 2023 da 17,7 miliardi di euro rivisti al rialzo nel mese precedente. L'avanzo commerciale è stato il più basso da maggio, con un calo maggiore delle esportazioni rispetto alle importazioni. La pubblicazione dei nuovi dati di ottobre è prevista per le ore 08:00 di oggi.
I dati sull'inflazione svizzera saranno pubblicati oggi alle 08:30. In ottobre, il tasso di inflazione annuale è rimasto costante all'1,7%, in linea con le aspettative del mercato e con i dati del mese precedente. Per novembre si prevede un leggero aumento all'1,9%.
Martedì 5 dicembre
Dopo quattro riunioni in cui l'Official Cash Rate australiano era rimasto al 4,1%, la RBA ha approvato un aumento di 25 punti base al 4,35% a novembre, in linea con le aspettative del mercato. La decisione ha fatto sì che i tassi di prestito raggiungessero il punto più alto da gennaio 2011. La riunione di questa settimana si conclude con la pubblicazione del Decision Statement alle 04:30. Un recente rapporto dell'OCSE ha concluso che per il momento la RBA dovrebbe aver terminato di aumentare i tassi.
L'ISM Services PMI statunitense di ottobre ha registrato un calo a 51,8, il livello più basso degli ultimi cinque mesi, e al di sotto delle previsioni di 53. Quando il nuovo rapporto sarà pubblicato alle 16:00, si prevede un ulteriore calo a 51,5 per novembre.
Sempre dagli Stati Uniti, la pubblicazione dei dati JOLTs sulle aperture di posti di lavoro per il mese di ottobre è prevista per le ore 16:00. A settembre si sono registrate 9,55 milioni di nuove opportunità di lavoro, con un aumento di 56.000 unità rispetto al mese precedente. Si tratta del livello più alto degli ultimi quattro mesi ed è superiore alle stime del mercato, che erano di 9,25 milioni. La previsione per il prossimo mese è di un leggero calo a circa 9,4 milioni di nuove aperture.
Mercoledì 6 dicembre
Mentre le aspettative del mercato erano per un'espansione dello 0,3% nel secondo trimestre del 2023, l'economia australiana è cresciuta dello 0,4% su base trimestrale, eguagliando il tasso del primo trimestre rivisto al rialzo. Il saldo commerciale ha avuto un impatto positivo, in quanto le esportazioni sono aumentate più delle importazioni, portando alla crescita economica per il settimo periodo consecutivo. Quando i nuovi dati saranno resi noti alle 01:30, le aspettative sono per una crescita dello 0,3% su base trimestrale, ma anche dell'1,7% su base annua.
La variazione dell'occupazione ADP negli Stati Uniti è prevista per le 14:15 di oggi. Nel mese di ottobre, le imprese private statunitensi hanno aggiunto 113.000 persone ai loro libri paga, un po' meno delle previsioni del mercato che prevedevano un aumento di 150.000 unità e dopo un precedente aumento di 89.000 unità. Tuttavia, le aggiunte mensili di posti di lavoro hanno continuato a superare la fascia 70.000-100.000 necessaria per gestire l'aumento della popolazione in età lavorativa, indicando che il mercato del lavoro sta chiaramente mostrando indicazioni di un progressivo rilassamento, ma rimane in buona salute. Per novembre si prevede un leggero calo a circa 95.000 unità.
Gli Stati Uniti comunicano la loro bilancia commerciale oggi alle 14:30. A settembre, il deficit è salito a 61,5 miliardi di dollari, superando sia la previsione del mercato di 59,9 miliardi di dollari che il deficit di 58,7 miliardi di dollari corretto al rialzo di agosto. Ciononostante, il deficit commerciale è il terzo più basso dal 2021. Per ottobre si prevede un aumento a circa 64,6 miliardi di dollari.
Nonostante abbia disatteso le aspettative del mercato di 54, l'indice Ivey dei responsabili degli acquisti in Canada è salito a 53,4 in ottobre da 53,1 in settembre. In un contesto di diminuzione delle pressioni sui prezzi, la stima più recente ha mostrato che l'attività economica si è espansa positivamente per tre mesi consecutivi. I nuovi dati saranno pubblicati oggi alle 16:00.
La Banca del Canada si riunirà oggi per discutere di politica monetaria, con la dichiarazione di decisione prevista per le 16:00. In linea con quanto previsto dai mercati, la BoC ha mantenuto il tasso target overnight al 5% nella riunione di ottobre, mantenendo i costi di finanziamento ai massimi da 22 anni. La banca ha inoltre segnalato che baserà le future decisioni sui tassi in base ai segnali economici più recenti. Il Consiglio direttivo ha messo in guardia da un eccessivo irrigidimento dopo che i precedenti aumenti dei tassi di interesse avevano soffocato l'attività economica e frenato la crescita dei prezzi, spingendo a prolungare per la seconda volta la pausa di inasprimento.
Giovedì 7 dicembre
Dopo la revisione al rialzo di 10,16 miliardi di dollari australiani in agosto, il surplus commerciale australiano sui beni è scivolato a settembre a un minimo di 30 mesi di 6,79 miliardi di dollari australiani, disattendendo le aspettative del mercato di un guadagno di 9,4 miliardi di dollari australiani a causa dell'aumento delle importazioni e della diminuzione delle esportazioni. La pubblicazione del nuovo dato è prevista per la 01:30.
L'avanzo commerciale della Cina a ottobre è stato significativamente inferiore alle aspettative del mercato di 82 miliardi di dollari, attestandosi a 56,53 miliardi di dollari rispetto agli 82,35 miliardi dello stesso mese dell'anno precedente. Si è trattato dell'avanzo commerciale più basso da febbraio, in quanto le importazioni sono inaspettatamente aumentate mentre le esportazioni sono diminuite più del previsto a causa della persistente debolezza della domanda estera. I nuovi dati, pubblicati alle 04:00 di oggi, dovrebbero scendere a circa 51 miliardi di dollari.
Venerdì 8 dicembre
I Nonfarm Payrolls statunitensi sono attesi per le 14:30 di oggi. Nel mese di ottobre l'economia statunitense ha creato 150.000 posti di lavoro, al di sotto delle aspettative del mercato di 180.000 e della metà dei 297.000 posti di lavoro rivisti di settembre. L'indagine ha rivelato che il mercato del lavoro si sta gradualmente raffreddando, ma per novembre si prevede la creazione di circa 170.000 nuovi posti di lavoro.
Nel frattempo, il mese di ottobre ha visto un aumento del tasso di disoccupazione statunitense al 3,9%, appena superiore alle previsioni del mercato e al 3,8% registrato il mese precedente. Con un aumento di 144.000 unità a 6,51 milioni, il tasso di disoccupazione ha raggiunto il livello più alto da gennaio 2022. Le aspettative sono che questo dato rimanga stabile per il mese di novembre.
L'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan per gli Stati Uniti è stato rivisto al rialzo a 61,3 in novembre da un preliminare di 60,4, pur rimanendo al livello più basso da maggio. Si è trattato del quarto calo consecutivo della fiducia dei consumatori, in quanto al miglioramento delle valutazioni e delle previsioni sulle finanze personali si è contrapposto un calo significativo delle condizioni economiche previste. Quando gli ultimi dati preliminari saranno pubblicati alle 16:00, si prevede un lieve aumento a circa 61,4.
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