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Analisi Settimanali

Fed, BoE e BoJ in primo piano

Carolane de Palmas
September 14, 2023


Lunedì 18: Viene pubblicato l'indice del mercato immobiliare statunitense NAHB/Wells Fargo.

 

Martedì 19: La RBA pubblica i verbali di politica monetaria, vengono rilasciati i dati sull'inflazione nell'Eurozona e in Canada e i permessi di costruzione negli Stati Uniti.

 

Mercoledì 20: Escono i dati sull'inflazione nel Regno Unito, la BoC pubblica il Summary of Deliberations e la Fed si riunisce per definire la direzione della politica monetaria. In nottata verrà rilasciata la bilancia commerciale giapponese.

 

Giovedì 21: La BoE si riunisce per stabilire la politica monetaria, mentre è previsto anche l'indice manifatturiero della Fed di Philadelphia.

 

Venerdì 22: La BoJ si riunisce per definire la propria politica monetaria, sono attese le vendite al dettaglio del Regno Unito e saranno pubblicati numerosi PMI manifatturieri e dei servizi insieme dati sull'inflazione giapponese.


Outlook Settimanale


Settimana intensa per gli investitori e i trader! Sono previste riunioni di politica monetaria per alcune delle economie più avanzate del mondo, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Giappone.

 

I nuovi dati statunitensi della scorsa settimana hanno mostrato che l'inflazione è aumentata più del previsto ad agosto. Tuttavia, non sono riusciti a dissipare le aspettative che la Federal Reserve probabilmente non annuncerà alcuna modifica dei tassi di interesse dopo la riunione di questa settimana. Secondo lo strumento FedWatch di Reuters e CME Group, il mercato valuta ora al 97% la probabilità che la Fed mantenga i tassi invariati, rispetto al 92% precedente.

 

Con un PIL in peggioramento e un'inflazione ancora alle stelle, la Banca d'Inghilterra si prepara a un altro rialzo dei tassi questa settimana. Le crepe nell'economia sono visibili da tempo e mettono la banca centrale in una posizione impossibile per mantenere l'inflazione sotto controllo senza deprimere eccessivamente l'economia.

 

Un recente rapporto del Centre for Economics, prevede che ogni trimestre del 2024 circa 7.000 imprese falliranno, mentre gli alti tassi di interesse comprimono le finanze e l'economia britannica si avvicina alla recessione. Il think tank ha suggerito che l'indebitamento pandemico, l'aumento dei prezzi dei prestiti e la crisi del costo della vita costringeranno al fallimento molte più imprese di vendita al dettaglio e di ospitalità del solito.


Lunedì 18 settembre


L'indice del mercato immobiliare statunitense NAHB/Wells Fargo è sceso sorprendentemente a 50 in agosto rispetto ai 56 di luglio, il punteggio più alto dal giugno dello scorso anno. Le vendite attuali di case monofamiliari sono scese a 57 da 62, e i potenziali acquirenti sono scesi di 6 punti a 34. Il sottoindice relativo alle vendite di case nei prossimi sei mesi è sceso di 4 punti a 59, evidenziando la diminuzione dell'interesse dei clienti e la più ampia difficoltà legata all'aumento dell'inflazione degli alloggi. Gli analisti si aspettano un rimbalzo dell'indice a 53 punti questo mese, quando i risultati saranno pubblicati alle 16:00.


Martedì 19 settembre


La Reserve Bank of Australia pubblicherà i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria questa mattina all'03:30. Durante l'ultima riunione sotto la guida del governatore Philip Lowe, la banca ha mantenuto il tasso di liquidità al 4,1%, estendendo il blocco dei tassi per il terzo mese consecutivo, in accordo con il consensus del mercato.

 

Alle 11:00 è previsto il rapporto finale sul tasso di inflazione annuale dell'area euro. Oltre due volte e mezzo l'obiettivo della BCE e al di sopra del consenso di mercato del 5,1%, il tasso dovrebbe rimanere stabile al 5,3% in agosto.

 

Il tasso d'inflazione annuale del Canada è salito al 3,3% a luglio, rispetto al 2,8% di giugno e più del 3% previsto dal mercato. Nonostante le aspettative del 2,8%, l'inflazione core (che esclude i prezzi di cibo ed energia) è rimasta al minimo di due anni del 3,2% a luglio per il secondo mese consecutivo. Quando i nuovi dati saranno pubblicati alle 14:30, i mutuatari si augurano che i prezzi si siano ammorbiditi, in vista della prossima riunione di politica monetaria di fine ottobre.

 

La pubblicazione dei permessi di costruzione negli Stati Uniti è prevista per le 14:30 di oggi. Secondo i dati aggiornati, il numero di permessi edilizi rilasciati negli Stati Uniti è aumentato dello 0,1% a luglio, raggiungendo un tasso annuale destagionalizzato di 1,443 milioni. Questo dato è stato inferiore del 13,0% rispetto al luglio dello scorso anno, suggerendo che l'aumento storico dei tassi di finanziamento continua a mantenere l'attività edilizia in stallo. Per agosto si prevede un ulteriore calo a 1,441 milioni di unità.


Mercoledì 20 settembre


La bilancia commerciale del Giappone è scesa inaspettatamente, registrando un deficit di 78,73 miliardi di JPY a luglio, e mancando le aspettative del mercato che prevedevano un surplus di 24,6 miliardi di JPY rispetto alla perdita di 1.421,92 miliardi di JPY dell'anno precedente. La pubblicazione dei nuovi dati è prevista per le ore 01:50.

 

I dati sull'inflazione nel Regno Unito sono previsti per le 08:00 di oggi. A seguito di un calo del costo della benzina, il CPI è sceso al 6,8% a luglio dal 7,9% di giugno, segnando il livello più basso dal febbraio 2022. Il tasso core, che esclude i beni volatili come l'energia e gli alimenti, si è attestato al 6,9%, rimanendo invariato rispetto ai dati di giugno. Questi dati avranno un impatto diretto sulla riunione di politica monetaria della Banca d'Inghilterra prevista per il giorno successivo.

 

La Banca del Canada renderà pubblico il Summary of Deliberations alle 19:30. A settembre, come ampiamente previsto dai mercati, la banca ha deciso un'altra pausa nel suo ciclo di inasprimento e ha mantenuto l'obiettivo del tasso overnight costante al 5%.

 

La Federal Reserve si riunirà questa settimana per discutere di politica monetaria; la decisione sarà resa nota alle 20:00 e la conferenza stampa seguirà mezz'ora dopo. Il tasso di inflazione inaspettatamente alto registrato la scorsa settimana aumenta la probabilità che la Fed mantenga una certa flessibilità nel considerare la possibilità di aumentare i tassi di interesse a novembre o dicembre, ma la maggior parte degli economisti si aspetta una pausa questo mese, con i tassi che rimarranno al 5,5%.


Giovedì 21 settembre

 

Anche la Banca d'Inghilterra si riunirà questa settimana per discutere di politica monetaria. La decisione della banca sarà resa nota alle 13:00. Durante la riunione di agosto, la banca ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 5,25%, segnando il 14° aumento consecutivo e portando i prezzi dei prestiti ai nuovi massimi del 2008. Le aspettative sono per un ulteriore aumento di 25 punti base questa settimana.

 

Ad agosto, l'indice manifatturiero della Fed di Filadelfia negli Stati Uniti è salito a +12, rispetto a -13,5 di luglio, superando di gran lunga le attese del mercato che si aspettavano un valore pari a -10. Si tratta del primo mese di crescita del settore manifatturiero di Philadelphia dall'agosto 2022 e del più forte dall'aprile dello stesso anno. Per settembre si prevede una correzione verso lo 0.


Venerdì 22 settembre


Il tasso d'inflazione annuale in Giappone è rimasto costante al 3,3% a luglio, mentre il tasso core, è aumentato del 3,1% su base annua, in calo rispetto all'aumento del 3,3% di giugno. L'uscita dei nuovi dati è prevista per le 01:30.

 

Un'altra banca centrale che si riunisce questa settimana per discutere di politica monetaria è la Banca del Giappone. Nella riunione di luglio, la BoJ ha scelto all'unanimità di mantenere il tasso di interesse di riferimento a breve termine a -0,1% e il rendimento delle obbligazioni decennali intorno allo 0%, ma ha anche deciso di rendere più flessibile la politica di gestione della curva dei rendimenti per aumentare la sostenibilità del programma di stimolo. La dichiarazione sulla decisione verrà rilasciata alle 05:00 del mattino.

 

Le vendite al dettaglio nel Regno Unito saranno pubblicate oggi alle 08:00. A luglio, le vendite mese su mese sono scese dell'1,2%, peggio delle aspettative del mercato dello 0,5% e dopo un aumento dello 0,6% rivisto al ribasso a giugno. Nel frattempo, le vendite di luglio sono scese del 3,2% su base annua, a causa delle pressioni sul costo della vita e di altri fattori che incidono sulle vendite.

 

Nel corso della giornata di oggi sono previsti i Flash PMI manifatturieri e dei servizi per Giappone, Germania, Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti. Un valore superiore a cinquanta indica un'espansione del settore, mentre un valore inferiore a cinquanta indica un calo. I politici e i trader monitorano con attenzione questi sondaggi poiché i responsabili degli acquisti hanno spesso accesso anticipato ai dati sulle performance aziendali.


 

 


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