FOREX
L'indice del dollaro USA è sceso durante le prime contrattazioni di lunedì, ma rimane vicino al livello di chiusura di venerdì. Dopo le perdite di metà settimana seguite alla riunione della Federal Reserve e alla posizione marcatamente dovish del suo presidente, Jerome Powell, il biglietto verde ha recuperato un po' di terreno venerdì dopo che un'altra figura di spicco della Fed ha respinto le aspettative di un imminente cambio di rotta.
Dopo l'intervento dovish di Powell mercoledì scorso, i mercati si sono rapidamente mossi per prezzare le aspettative di almeno 75 punti base di tagli dei tassi nel 2024, innescando un rally nel mercato obbligazionario che ha fatto scendere i rendimenti e ha pesato sul dollaro USA, che è sceso di quasi il 2%.
Le perdite sono state parzialmente annullate venerdì, dopo che il presidente della Fed di New York John Williams ha dichiarato che la banca centrale non sta ancora prendendo in considerazione tagli dei tassi.
Tuttavia, all'apertura del mercato di lunedì, il dollaro è di nuovo sotto pressione. Sembra che il gatto sia ormai fuori dal sacco per i mercati, e ci vorrà un certo sforzo per respingere le aspettative ed evitare un'ulteriore debolezza del biglietto verde.
Ricardo Evangelista - Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
I mercati hanno registrato aperture miste all'inizio delle contrattazioni in Europa, estendendo l’incertezza vista durante la notte in Asia, dato che le speranze dovish su un cambio di paradigma nella politica monetaria sono state ridimensionate.
Tuttavia, se da un lato alcuni ritengono che i mercati si siano spinti troppo in alto e troppo in fretta, dall'altro gli investitori avranno probabilmente bisogno di prove più consistenti (l'inflazione dell'Eurozona giovedì) rispetto alla semplice semantica per dimostrare che si sono sbagliati nelle loro aspettative dovish, prima di apportare correzioni significative alla loro esposizione al rischio.
In quest'ottica, sarà interessante vedere come si comporteranno i benchmark al di sopra dei loro livelli di supporto chiave.
Dall'inizio della sessione di trading odierna, abbiamo già visto l'indice STOXX-50 reagire positivamente sopra la zona di 4.520,0 punti, la linea di fondo del suo modello di consolidamento.
Una rottura di quest'area potrebbe portare rapidamente il mercato in territorio correttivo, verso 4.460,0 punti e anche più in profondità, mentre un rimbalzo sopra 4.520,0 punti manterrebbe vivo l'attuale trend rialzista.
Pierre Veyret - Analista Tecnico, ActivTrades
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