ORO
All'inizio delle contrattazioni di venerdì, i prezzi dell'oro hanno registrato un'impennata di quasi l'1%, sostenuti dal calo dei rendimenti del Tesoro e dall'indebolimento del dollaro, e sono pronti a concludere la settimana con un guadagno dopo due perdite settimanali consecutive. Questi movimenti al rialzo sono in gran parte attribuibili all'evoluzione delle aspettative sulle azioni future della Federal Reserve, con gli analisti che ora propendono per almeno due tagli dei tassi nel 2024.
L'ultimo impulso a questo cambiamento si è verificato giovedì, quando le richieste di disoccupazione negli Stati Uniti hanno superato le aspettative, amplificando il sentimento suscitato dal deludente rapporto sui non-farm payrolls della scorsa settimana e mettendo ulteriormente in luce le vulnerabilità del mercato del lavoro americano. In questo contesto, la Federal Reserve sta riducendo il margine di manovra per mantenere i tassi più alti per un periodo prolungato, e questa dinamica in evoluzione è di buon auspicio per il valore del metallo prezioso che non rende.
Ricardo Evangelista - Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
I titoli azionari dell'UE hanno esteso il loro rally venerdì, seguendo il trend rialzista globale delle azioni, grazie ai risultati aziendali e ai dati macro. La propensione al rischio degli investitori continua ad aumentare, portando i benchmark a registrare una delle migliori performance settimanali dall'inizio del 2024. La maggior parte degli indici ha superato i principali livelli di resistenza, aprendo nuovi obiettivi nella prospettiva di breve e medio termine, poiché la correzione del mercato iniziata ad aprile è giunta al termine.
L'impulso rialzista si è radicato dopo che gli investitori, precedentemente delusi dagli accenni da falco della Fed e dalle tensioni geopolitiche, hanno accolto con favore i solidi risultati societari del 1° trimestre sia negli Stati Uniti che nell'UE. Inoltre, con l'ultima serie di dati statunitensi che suggeriscono che la Fed potrebbe non essere in grado di mantenere la sua posizione da falco ancora a lungo, le speranze dovish sono tornate sotto i riflettori, alimentando il sentimento del mercato verso gli asset rischiosi.
Altrove, i trader dei titoli del Regno Unito si sono rallegrati per la serie di sviluppi economici di questa mattina, che hanno mostrato che la recessione della regione è ufficialmente finita e che la produzione manifatturiera ha superato le stime. Ci aspettiamo che i mercati rimangano direzionali per l'ultima sessione di trading della settimana, confermando ulteriormente il tono rialzista, mentre gli investitori inizieranno lentamente a spostare la loro attenzione sui dati statunitensi della prossima settimana, con una lettura cruciale dell'inflazione in vista.
Pierre Veyret - Analista Tecnico, ActivTrades
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