Martedì 14: In Australia sono previsti l'indice di fiducia delle imprese NAB e l'indice del sentimento dei consumatori del Westpac-Melbourne Institute. Vengono rilasciati anche i dati sull'occupazione nel Regno Unito, l'indice del sentimento economico ZEW in Germania e i dati sull'inflazione negli Stati Uniti.
Mercoledì 15: Produzione industriale e vendite al dettaglio cinesi, oltre ai dati sull'inflazione nel Regno Unito, i prezzi alla produzione e le vendite al dettaglio negli Stati Uniti e i dati sul PIL in Giappone.
Giovedì 16: Sono previsti i dati sull'occupazione australiana e l'indice manifatturiero della Fed di Filadelfia e la bilancia commerciale giapponese.
Venerdì 17: Vendite al dettaglio nel Regno Unito, inflazione nell'area euro e permessi di costruzione negli Stati Uniti.
Outlook Settimanale
Dopo un inizio di settimana un po' fiacco, dopo lunedì ci sarà molto da fare per gli investitori. Alcuni dei grandi nomi del commercio al dettaglio online e di quello tradizionale presenteranno i loro guadagni la prossima settimana. Home Depot e Walmart sono attesi dagli Stati Uniti, mentre Tencent e Alibaba sono in uscita questa settimana, insieme a molti altri. Gli investitori cercheranno di capire come l'aumento dei tassi di interesse abbia influito sul potere d'acquisto dei consumatori e se molti di loro stiano spostando la loro spesa normale verso i rivenditori più convenienti.
Un'attenzione particolare sarà probabilmente rivolta anche ai dati sull'inflazione che verranno pubblicati in tutto il mondo questa settimana. Mentre il Regno Unito e l'Unione Europea stanno finalmente iniziando a registrare risultati migliori, gli Stati Uniti sembrano ristagnare e potrebbero incoraggiare ulteriori mosse da parte della Federal Reserve in occasione della prossima riunione del mese prossimo.
Martedì 14 novembre
L'indice australiano Westpac-Melbourne Institute Consumer Sentiment è aumentato del 2,9%, passando da 79,7 in settembre a 82 in ottobre, segnando il livello più alto degli ultimi sei mesi. Tuttavia, il dato è ancora piuttosto negativo e si prevede un peggioramento in seguito al recente aumento dei tassi da parte della RBA. I nuovi dati di novembre sono previsti per oggi alle 00:30.
L'indice di fiducia delle imprese NAB per l'Australia è rimasto a 1 a settembre, invariato per il terzo mese consecutivo ma rimanendo notevolmente al di sotto della media. I risultati di ottobre, previsti per le 01:30, dovrebbero mostrare un calo a -1.
Questa mattina saranno resi noti una serie di dati sull'occupazione nel Regno Unito. Il numero di occupati nel Paese è sceso di 207 mila unità a giugno, mentre per agosto è previsto un altro calo di 185 mila unità. Nel frattempo, nei tre mesi fino ad agosto, i salari settimanali medi del Regno Unito, compresi i bonus, sono aumentati dell'8,1%, il valore più basso degli ultimi tre mesi, anche se ancora storicamente elevato. Anche il tasso di disoccupazione è previsto in aumento al 4,4% per settembre, dal 4,3%.
L'indicatore ZEW del sentimento economico per la Germania è previsto per le 11:00 di oggi. Il dato di ottobre è aumentato di 10,3 punti rispetto al mese precedente, raggiungendo il valore di -1,1, molto al di sopra delle previsioni del mercato di -9,3. Questo dato indica che l'Europa è in grado di affrontare le sfide del futuro. Ciò indica che l'economia più grande d'Europa si è probabilmente ripresa dal suo recente calo e le previsioni per novembre dovrebbero attestarsi intorno all'1.
I dati sull'inflazione negli Stati Uniti saranno comunicati oggi a partire dalle 14:30. Nonostante le previsioni del mercato di una leggera riduzione al 3,6%, il tasso d'inflazione nominale annualizzato si è mantenuto costante al 3,7% a settembre. Ciò è dovuto principalmente a una riduzione più debole dei prezzi dell'energia che ha compensato il rallentamento delle pressioni inflazionistiche in altre categorie. A settembre si è registrato un lieve calo del tasso d'inflazione core annuo, passato dal 4,3% al 4,1%, il livello più basso dal settembre 2021. Per ottobre si prevedono solo lievi variazioni di entrambi i tassi: il tasso core dovrebbe scendere al 4% e il tasso headline aumentare al 3,8%.
Mercoledì 15 novembre
Nel secondo trimestre del 2023, l'economia giapponese è aumentata del 4,8% su base annua, in contrasto con i dati preliminari che indicavano una crescita del 6,0% e una correzione al ribasso del 3,2% nel periodo precedente. Si è trattato comunque del tasso di crescita più rapido dal 2° trimestre del 2022. Le previsioni preliminari per il terzo trimestre non sono altrettanto solide, con un -0,6%; i risultati saranno pubblicati alle 12:50.
Tra la recente ondata di sforzi governativi a sostegno della ripresa economica, la produzione industriale cinese è rimasta stabile al 4,5% a settembre, mantenendo il livello più alto da aprile e battendo leggermente le previsioni del mercato del 4,3%. Il rapporto di ottobre, previsto per le 03:00, dovrebbe mostrare un'ulteriore crescita al 4,8%..
Alle 03:00 di oggi sono previsti anche i dati sulle vendite al dettaglio in Cina. Il ritmo di crescita è accelerato al 5,5% a settembre dal 4,6% di agosto, al di sopra delle aspettative del mercato di una crescita del 4,9%. Da maggio si è trattato dell'aumento più significativo dell'attività commerciale. Si prevede un'ulteriore espansione fino a circa il 6,7% per ottobre.
I dati sull'inflazione nel Regno Unito saranno resi noti alle ore 8:00 di oggi. A settembre, il tasso d'inflazione principale è rimasto fermo al 6,7%, mantenendo il minimo da 18 mesi di agosto e confondendo le previsioni del mercato di un calo al 6,6%. Il rapporto di questo mese, tuttavia, dovrebbe mostrare un calo a circa il 4,9%. Nel frattempo, si prevede che il tasso core scenda dal 6,1% al 5,6%.
Dopo l'aumento dello 0,7% di agosto, a settembre l'indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti è aumentato dello 0,5% rispetto al mese precedente, l'incremento mensile più basso degli ultimi tre mesi, ma comunque superiore alle aspettative del mercato dello 0,3%. Le previsioni per ottobre, mese su mese, sono di un leggero aumento dello 0,1% quando i dati saranno pubblicati alle 14:30.
Anche le vendite al dettaglio mensili sono attese dagli Stati Uniti alle 14:30. Le vendite sono aumentate dello 0,7% a settembre, dopo un aumento dello 0,8% rivisto al rialzo ad agosto. Nonostante i continui aumenti dei prezzi e l'aumento dei tassi di interesse, la spesa dei consumatori sembra essere stabile e le stime di consenso prevedono una crescita statica dello 0% per ottobre.
Principali report sugli utili:
● Cisco Systems Inc (CSCO)
● Alstom SA (ALO.PA)
Giovedì 16 novembre
La bilancia commerciale del Giappone ha superato le aspettative del mercato che prevedevano un deficit di 425 miliardi di JPY per passare inaspettatamente a un avanzo di 62,44 miliardi di JPY a settembre, da un deficit di 2.099 miliardi di JPY nello stesso periodo dell'anno precedente. Quando i nuovi risultati saranno pubblicati alle 12:50, si prevede un ritorno a un deficit di circa 89,0 miliardi di JPY.
I dati sull'occupazione australiana sono previsti per le 01:30 di questa mattina. A settembre, l'Australia ha registrato un aumento di 6700 unità nel numero di occupati, mentre per ottobre si prevede la creazione di poco meno di 25 mila nuovi posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere invariato al 3,6% questo mese.
Nonostante le attese del mercato per un calo a -6,4, l'indice manifatturiero della Fed di Philadelphia è salito a -9 in ottobre, da -13,5 in settembre. Si prevede un ulteriore calo a circa -11 per il prossimo rapporto delle 14:30 di oggi.
Principali report sugli utili:
● Walmart (WMT)
● Alibaba (BABA)
● Siemens (SIE.DE)
● Burberry (BRBY.L)
● Vallourec (VLLP)
Venerdì 17 novembre
I dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito saranno resi noti oggi a partire dalle ore 8:00. A settembre, le vendite sono scese dello 0,9% su base mensile, un dato peggiore del calo dello 0,2% previsto dal mercato e un'inversione di tendenza rispetto al guadagno dello 0,4% di agosto. Anche le vendite su base annua sono scese dell'1% a settembre.
Il tasso di inflazione di ottobre per l'Area Euro dovrebbe essere confermato alle 11:00 di oggi. Le attese sono per un calo al 2,9% su base annua, raggiungendo il livello più basso da luglio 2021 e scendendo leggermente al di sotto del 3,1% previsto dal mercato. Nel frattempo, il tasso core, che esclude gli effetti delle variazioni del costo dei generi alimentari e dell'energia, sembra essere sceso al 4,2% in ottobre, il livello più basso da luglio 2022.
Secondo le statistiche aggiornate, il numero di licenze edilizie rilasciate negli Stati Uniti è sceso del 4,5% dal massimo decennale di agosto di 1,541 milioni a un tasso annuale destagionalizzato di 1,471 milioni a settembre. L'aumento dei tassi ipotecari ha avuto un impatto negativo sulla domanda di abitazioni, ma la persistente mancanza di immobili adatti al mercato è servita a compensare parte del danno. Quando i nuovi risultati saranno pubblicati alle 14:30, si prevede un calo a 1,45 milioni di permessi per ottobre.
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