VALUTE
I prezzi del petrolio Brent sono saliti durante le prime contrattazioni di venerdì, mantenendo lo slancio della sessione precedente, in cui il rialzo ha superato l'1,2%. I mercati stanno reagendo all'aumento della tensione in Medio Oriente, con le conseguenze del conflitto a Gaza che minacciano di avvolgere l'intera regione e di bloccare la rotta del Mar Rosso, molto utilizzata dalle petroliere.
Gli ultimi sviluppi, che includono uno scambio di attacchi tra Pakistan e Iran, sottolineano il potenziale di escalation della guerra in corso e la reazione dei mercati ne evidenzia i rischi per l'economia globale.
Tuttavia, il rialzo dei prezzi del petrolio è limitato dai persistenti timori di un rallentamento economico in Cina, il principale importatore mondiale di greggio, che impedisce agli operatori di accumulare posizioni lunghe.
In questo contesto, la prospettiva più probabile a breve termine è quella di un trading range relativamente stretto, appena al di sotto degli 80 dollari al barile.
Ricardo Evangelista - Analista Senior, ActivTrades
AZIONARIO EUROPEO
I titoli azionari sono saliti significativamente in Europa venerdì, verso una chiusura di settimana positiva, grazie all'aumento della propensione al rischio a seguito di positivi risultati societari.
Da quando i benchmark hanno toccato il supporto, l'appetito dei trader rialzisti è stato ulteriormente alimentato dal settore tecnologico, dopo che Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. ha fornito agli investitori un rapporto sugli utili che ha battuto le stime.
La prospettiva di un ritorno alla crescita del settore, unita al recente sconto sui mercati azionari determinato dalla correzione di questo mese, ha invogliato i gestori di portafoglio ad aumentare l'esposizione agli asset più rischiosi.
Naturalmente, tutti gli occhi resteranno puntati sui discorsi di oggi a Davos e sui dati sulle vendite di case esistenti negli Stati Uniti nel pomeriggio, ma da un punto di vista tecnico le cose iniziano ad andare bene per i benchmark azionari.
L'indice STOXX-50 è scambiato al di sopra di 4.460,0 punti, sfidando il limite superiore del suo canale ribassista, mentre l'indicatore RSI ha già annunciato un breakout rialzista in arrivo.
Se questo scenario venisse confermato, si potrebbero trovare nuove resistenze verso 4.500,0 punti, 4.520,0 punti e anche più in alto, intorno ai 4.600,0 punti.
Pierre Veyret - Analista Tecnico, ActivTrades
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.